Da ogni regione confluiranno nella città veneta quanti hanno prestato servizio militare nella prima Arma dell’Esercito, la "Regina delle battaglie".
« Il raduno non è una manifestazione di nostalgici, ma la conferma dell’adesione ai valori della disciplina, del sacrificio e della memoria storica nazionale che ci identifica.
Ogni fante che sfilerà desidera avere la certezza che il periodo della propria vita dedicato alla Patria non sia stato vano e si propone umilmente al rispetto e alla solidarietà dei fratelli, anzitutto dei giovani.
La partecipazione – inoltre – è una testimonianza di amor patrio, di unità, di fratellanza e di sostegno della pace, della sicurezza, del diritto contro ogni sopruso e violenza.
Il raduno nazionale sarà un’occasione per riunire la grande famiglia della fanteria, i fanti in servizio e quelli in congedo, ma anche un solenne momento per rivolgere tutti insieme un pensiero di riconoscenza ai caduti che, dando un nobile esempio d’onore e di rispetto del giuramento prestato, hanno firmato con il sangue pagine significative della storia d’Italia e hanno consolidato il patrimonio morale della fanteria, che dobbiamo trasmettere alle giovani generazioni ».
Altre informazioni in: http://www.associazionenazionaledelfante.it