Udine, 8 gennaio 1983

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Sabato 8 gennaio 1983

Caserma “G. B. Berghinz” – Udine

Giuramento dei Fanti d’Arresto dell’11° scaglione/1982

Facendo clic sulla foto si potrà vederla ingrandita.

Giornata umida e piovosa in un freddo inverno udinese.

Io sono il secondo giurante (per la cronaca: quelli col fucile – il Garand con la baionetta inastata – sul presentat’arm), in prima fila, a partire dalla sx. della foto nel gruppo centrale.

Notare in testa non il basco nero … ma una vistosissima grande “pizza” che, al Corpo, veniva immediatamente ristretta con bagno d’acqua calda e successivo asciugamento con inseriti all’interno panni o asciugamani vari per non farlo sformare: dopo tale trattamento, autorizzato dagli anziani e caldeggiato anche dai Comandanti, finalmente pizza più non era ma si poteva, degnamente, chiamarlo basco!

Per Quatermass: ti riconosci in qualcuno?

4 Risposte a “Udine, 8 gennaio 1983”

  1. Risposte:

    per X.ma
    Il baschetto spagnolo, in effetti, era più “figo”, ma non era diffusissimo: da me c’era un caporale cannoniere che lo possedeva e, in caso di picchetti o altro, comunque ce lo scambiavamo volentieri …

    per Quatermass
    ma pensa, ci siamo “quasi” conosciuti più di vent’anni fa e ci reincontriamo oggi “via computer”. Ecco una delle utilità della rete !!!
    Ah, scusa: tapperottolo a chi???
    😀 (= vino buono nella botte piccola).

    Cordialità a tutti e due!

    Maurizio.

  2. Anch’io avevo ceduto e mi ero comprato un baschettino piccino e fichetto, che finiva con lo stare sempre storto perchè pendeva dalla parte dello stemma.
    Giustappunto mi sembra di riconoscermi nello sten vicino al capitano, quindi non lontano da te…
    Certo che la prima fila era proprio di tapperottoli eh? Manco fossimo stati carristi!

  3. Si si, la procedura di restringimento del basco/pizza era proprio questa.
    C’era anche la strada breve ma a volte osteggiata dai comandanti (non io però..) di acquistare semplicemente nelle mercerie militari il basco spagnolo(tipologia di negozi ora estinta o quasi ma fino a qualche tempo addietro florida in ogni città ospitante una caserma medio-grande ovvero, ancora meglio, un C.A.R.) molto bello ma, in effetti, di foggia un po’ diversa dal nostro.
    In effetti il mio era poco più grande di una Kippa…

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